Sapevate che la raccolta del pistacchio avviene solo negli anni dispari?
Si verifica solitamente tra le fine di Agosto e i primi giorni di Settembre ma non è possibile stabilire con matematica certezza il momento in cui le drupe saranno mature al punto tale da poter essere raccolte.E’ ancora fatta in modo totalmente manuale, direttamente dagli alberi facendo cadere i frutti dentro un contenitore portato a spalla o scuotendo i rami per raccogliere i frutti su teli stesi ai piedi delle piante o, in alcuni casi, anche con l’uso di un bastone di legno. Dopo la raccolta il frutto mediante sfregamento meccanico viene “sgrollato” (separato dal mallo ed asciugato per 3-4 giorni al sole in larghi spiazzi davanti alle case agricole. Si ottiene così il pistacchio in guscio conservato dai produttori, in attesa di venderlo, in ambienti bui ed asciutti. I giorni della raccolta sono veri momenti di condivisione, unione e festa. Le famiglie brontesi si riuniscono nelle case di campagne, prendendosi cura dei frutti delle loro terre, trascinando intere generazioni attorno alla “frastuca” (nome del pistacchio in siciliano) per celebrare la generosità dei pistacchieti e rispettare le tradizioni contadine che rendono magico ogni momento della tanto attesa stagione della raccolta.
Ecco perché Bacco ha pensato di allargare la grande famiglia, aprendo le porte delle proprie campagne a turisti, curiosi ed appassionati del pistacchio. Un tour che vi porterà alla sorprendete scoperta delle storie dei contadini brontesi del presente e del passato, lì dove nasce, cresce e viene raccolto il famoso “oro verde”, ormai simbolo della Sicilia in ogni parte del mondo. Non solo una visita ma un insieme di emozioni, ricordi ed esperienze che arricchiranno i Bacco Amici.